Lo sportello sociale AIL
L’associazione offre ai malati ematologici e alle loro famiglie sostegno economico e sociale nelle situazioni di emergenza e maggiore difficoltà durante il percorso di cura. Ciò può tradursi nell’erogazione di un contributo legato a spese specifiche e basilari per la vita quotidiana. Per questo AIL opera in stretta collaborazione con il personale del Reparto di Ematologia, l’Assistente Sociale Ospedaliera e i Servizi Sociali Territoriali: in questo modo gli interventi economici possono essere efficaci ed efficienti.
L’associazione offre inoltre un percorso di orientamento circa le possibilità e le modalità di accesso alle pratiche socio-assistenziali legate alla condizione di malattia (pensioni e riconoscimento economico dell’invalidità, permessi lavorativi per assistenza ai malati, servizi sanitari di base per i pazienti stranieri…). Per questo è attivo un accordo con un patronato (E.P.A.C.A.), che garantisce supporto competente, aggiornato e completo.
A chi è rivolto
Il servizio è rivolto a pazienti e famiglie in cura presso il reparto di Ematologia di Cuneo e a malati e famiglie cuneesi che per varie ragioni sono seguiti in un altro reparto ematologico (caso frequente è il paziente pediatrico che qui non viene seguito). Se non si può provvedere a livello locale, si allertano i servizi territorialmente competenti, eventualmente anche attraverso altre sedi A.I.L.
Con la collaborazione dei Servizi Sociali e del patronato EPACA abbiamo un volantino in cui sintetizziamo i diritti di malati e famigliari. Potete consultarlo cliccando qui.
Potete anche consultare le informazioni di AIL nazionale cliccando qui e consultare il relativo opuscolo informativo cliccando qui.
Come si accede
La necessità dell’intervento assistenziale può essere segnalata anche dalle persone che seguono a vario titolo il malato (personale sanitario, psicologi, volontari) ma, in ogni caso, per essere attivato deve essere richiesto direttamente dall’interessato (malato/parente) e seguito “in itinere” da lui o eventualmente da persona da lui delegata. E’ inoltre fondamentale che il richiedente abbia perfetta consapevolezza circa la propria condizione di malattia e le conseguenze che essa può comportare. E’ necessario che gli utenti del servizio compilino una richiesta di assistenza e sottoscrivano il consenso al trattamento dei dati personali. Tutti questi servizi sono comunque gratuiti.
AVVERTENZA IMPORTANTE Ogni parere e/o informazione, di carattere previdenziale, assistenziale, fiscale e giuridico resi nell’ambito del servizio di Sportello Sociale AIL riveste carattere di mera indicatività, riflettendo esclusivamente quanto rappresentato dal richiedente.
AIL declina ogni responsabilità per danni, pretese o perdite, dirette o indirette, in relazione alla mancata concessione di servizi, benefici, pensioni, indennità e/o altri servizi assistenziali, nonché per eventuali errori, inesattezze o incompletezza delle informazioni rese nell’ambito del detto servizio.
Il servizio è realizzato in modo sperimentale e volontario e, pertanto, potrebbe subire in qualunque momento rallentamenti, modifiche o interruzioni temporanee.