Sezione AIL di Cuneo PAOLO RUBINO odv

Come aiutarci

AIL Cuneo non beneficia di finanziamenti pubblici ma realizza i propri progetti esclusivamente grazie alla spontanea generosità di cittadini, aziende e fondazioni. Diffidate perciò di contatti porta a porta o telefonici mirati a chiedere aiuti da destinare all’Associazione o all’ospedale; ecco gli unici modi per sostenere la lotta alle leucemie.

Dare un contributo economico

BONIFICO sui conti correnti bancari (N.B. sono entrambi di AIL Cuneo):

BANCA UNICREDIT – IBAN: IT 60 X 02008 10290 000103918678

BANCA INTESA SANPAOLO – IBAN: IT 24 O 03069 09606 100000137784

 

BOLLETTINO sul conto corrente postale n°71168090. Scarica qui il bollettino.

 

SATISPAY cliccando qui 

 

CONTANTI portati in sede

 

AIUTACI A RINGRAZIARTI

Se hai fatto una donazione e vuoi ricevere un nostro riscontro, comunicaci i tuoi dati: compila il modulo che trovi qui e inviacelo via mail (info@ail.cuneo.it) o via posta (V. Schiaparelli, 23 -12100 Cuneo

Se hai versato in memoria di una persona deceduta o per qualche occasione speciale (matrimonio, anniversario, compleanno, ecc….) e vuoi che lo condividiamo agli interessati, puoi farci avere anche i loro dati.

Guarda qui un esempio di lettera in memoria.

Guarda qui un esempio di lettera per un occasione speciale.

 

…E CON NOI DONI SICURO!

L’AIL di Cuneo da dicembre 2017 (autorizzazione nr.2017/01) è Socio Aderente dell’Istituto Italiano della Donazione (IID), organismo che ne attesta l’uso chiaro, trasparente ed efficace dei fondi raccolti, a tutela dei diritti del donatore e secondo i principi di sanciti dalla “Carta della donazione”. Per maggiori informazioni cliccate qui.

Inoltre scelto l’accountability e rende accessibili i suoi dati su Italia non profit. Per maggiori informazioni cliccate qui.

 

Diventare “volontario”

a) per fare compagnia a pazienti e famigliari durante le lunghe degenze nel reparto di Ematologia e nelle “case AIL”. In questo caso è richiesta la frequenza di un apposito percorso di formazione (con psicologo e operatori sanitari), di selezione e di tutoraggio. Dal 2019 è stata creata una “scuola nazionale di volontariato AIL” con percorsi e linee-guida che tutte le sezioni AIL devono seguire per formare volontari sereni, consapevoli e competenti, capaci di affrontare e risolvere le più diverse situazioni. Seguite le news per sapere quando sarà attivato un nuovo corso o comunque chiamateci per ulteriori informazioni! 

N.B. ALLO STATO ATTUALE I VOLONTARI (ANCHE QUELLI GIA’ FORMATI E VACCINATI) SONO ANCORA ESCLUSI DALLA FREQUENZA OSPEDALIERA: NON SONO QUINDI PREVISTI CORSI DI FORMAZIONE A MEDIO-BREVE TERMINE!

b) per la distribuzione sulle piazze di Stelle di Natale e Uova di Pasqua o altre iniziative locali (concerti, spettacoli teatrali, eventi sportivi…). In questo caso non è richiesta una particolare formazione, se non un colloquio iniziale e l’affiancamento con un volontario ‘senior’ nelle prime uscite. A ogni volontario viene consegnato una sorta di “vademecum” con i principi-base dell’organizzazione associativa, della gestione dei fondi e della fiscalità delle donazioni.

Guarda qui il video con le testimonianze dei nostri volontari!

 

Diventare “socio”

versando la quota di 10 euro con le modalità sopra indicate per le donazioni.

Compilate il modulo di richiesta di ammissione che trovate qui (in particolare le pagine 1 e 2) e mandatecelo o portatecelo in sede; l’ammissione sarà ratificata alla prima riunione del CdA. Riceverete la tessera sociale.

 

 

Scegliere bomboniere “alternative”

Per i “lieti eventi” (nascite, comunioni, nozze, compleanni…) possiamo fornirvi cartoncini e pergamene con cui comunicare che la spesa della bomboniera è stata parzialmente sostituita con una donazione per la lotta alle leucemie. Cliccate qui per vedere alcuni fac-simile (Comunione; Matrimonio; Cresima). 

Non richiediamo alcuna offerta-base (trattandosi solo di…carta e inchiostro!), quindi sarete liberi di donare la somma che riterrete più opportuna. A noi serve solo sapere quantità e tempistica, se servono arrotolati con elastichino e su che supporto li volete stampare.

Se invece volete scatoline e simili, potete visitare il sito di AIL nazionale (https://lietieventi.ail.it/). In caso scegliate questa opzione, il 50 % delle somme richieste, verranno destinate alla nostra sezione.

Potete anche creare una “lista solidale” virtuale, invitando le persone a voi care ad effettuare una donazione all’AIL: manderemo una lettera di ringraziamento a ogni persona che versa e uno complessivo finale a voi festeggiati. Cliccate qui per informazioni più dettagliate e per vedere un fac-simile di cartolina elettronica da condividere con i vostri contatti.

 

Destinare il 5 per mille

 

Sulla tua dichiarazione dei redditi scrivi il CF 80102390582 nel riquadro “Sostegno al volontariato”. E’ l’unica iniziativa di raccolta fondi centralizzata; il ricavato viene ripartito tra le diverse sedi in parte in base alle scelte del territorio, in parte in base alle rispettive attività istituzionali (ricerca, assistenza, sensibilizzazione).

Clicca qui per vedere che cosa abbiamo fatto a Cuneo con il ricavato del 5 per mille.

Clicca qui per l’ultimo rendiconto pubblicato dal AIL nazionale.

Clicca qui per maggiori informazioni.

 

Fare un “lascito solidale”

Il lascito solidale è un atto di amore e consapevolezza alla portata di tutti, che può cambiare la vita delle persone che ogni giorno, in Italia, lottano contro i tumori del sangue. Scrivere un testamento solidale e decidere di donare una parte, anche piccola, dei propri beni può davvero fare molto per i nostri pazienti.

Per scaricare il volantino dei lasciti clicca qui.

Per maggiori informazioni clicca qui.

 

Donare sangue e midollo

Il sangue che quotidianamente si impiega per la cura dei pazienti proviene dalla donazione volontaria e gratuita di molte persone.
L’Italia non è ancora un paese autosufficiente e, in questi ultimi anni, c’è stato un notevole incremento della richiesta.
Pertanto, è assolutamente necessario che un numero sempre maggiore di persone in buona salute, di età compresa tra i 18 e i 65 anni, doni generosamente il proprio sangue. Per maggiori informazioni clicca qui.

La Ricerca Scientifica ha permesso agli ematologi di tutto il mondo di utilizzare le cellule staminali emopoietiche per curare un numero sempre maggiore di malattie del sangue e non solo. Questo tipo di cellule adulte può essere prelevato dal midollo osseo, dal sangue periferico e da quello del cordone ombelicale. Chiunque può diventare un donatore di cellule staminale emopoietiche, purché sia in salute e non sia affetto da malattie trasmissibili con il sangue. Per maggiori informazioni clicca qui. 

 

VANTAGGI FISCALI

Tutto il denaro raccolto viene esclusivamente utilizzato a livello provinciale, per sostenere attività di ricerca ed assistenza in collaborazione con l’ospedale “S.Croce” di Cuneo. Le donazioni in denaro o in natura a favore delle “no profit” comportano dei vantaggi fiscali in sede di dichiarazione dei redditi sia per le persone fisiche che per le imprese.

PER LE PERSONE FISICHE (art.83 co.1 e 2 Dlgs n.117/2017)

  • sono DETRAIBILI DALL’IRPEF nella misura del 30% (elevata al 35% se in favore di organizzazione di volontariato) per un importo complessivo non superiore a 30.000,00 €

OPPURE

  • sono DEDUCIBILI DAL REDDITO IMPONIBILE nel limite del 10% del reddito complessivo dichiarato.

PER LE IMPRESE (art.83 co.2 Dlgs n.117/2017)

  • sono DEDUCIBILI  nel limite del 10% del reddito complessivo dichiarato. L’eventuale eccedenza può essere computata in aumento dell’importo deducibile dal reddito complessivo dei periodi di imposta successivi, ma non oltre il quarto, fino a concorrenza del suo ammontare.

Al fine di ottenere i vantaggi sopra indicati, il versamento deve essere effettuato secondo modalità “tracciabili”: bonifico bancario, assegno, bollettino postale: alla certificazione rilasciata dall’associazione beneficiaria è quindi necessario allegare anche copia della documentazione comprovante il versamento.

I vantaggi di cui sopra non sono cumulabili tra loro né con altra agevolazione fiscale prevista a titolo di deduzione o di detrazione : chi effettua la donazione dovrà valutare, al momento della presentazione della dichiarazione dei redditi, di quale agevolazione è più conveniente fruire.

IDEE ANCHE PER LE AZIENDE

Ci sono molte possibilità anche per lavorare insieme al mondo commerciale: la consapevolezza della sensibilità attuale verso il mondo del “no-profit” ed il concetto di responsabilità sociale può giovare all’immagine delle aziende che decidono di collaborare con il volontariato.

Coinvolgimento reciproco nell’organizzazione di eventi

Le aziende possono coinvolgere l’AIL quando celebrano ricorrenze, traguardi aziendali, fedeltà al lavoro dei dipendenti; d’altro canto possono essere vicine all’AIL nelle sue molteplici azioni che garantiscono visibilità di immagine, come convegni scientifici, campagne d’informazione, concerti ed eventi di raccolta fondi.

Concorsi e pubblicazioni aziendali

L’AIL può essere inserita tra i destinatari di premi a concorso non ritirati semplicemente le può essere regalato uno spazio in newsletters o pubblicazioni aziendali dove ospitare comunicati stampa per far conoscere progetti ed iniziative.

Passaparola

C’è infine il semplice “passaparola” con i dipendenti, suggerendo loro di ricordare l’A.I.L. in occasioni particolari (nascite, matrimoni, pensionamento), sia tramite bomboniere solidali che mediante donazioni, nell’avvertenza che ogni versamento è fiscalmente detraibile.

Adottare un progetto

L’idea più affascinante sarebbe, però, quella in cui un’azienda decidesse di “coltivare un progetto” A.I.L., nel settore della ricerca o dell’assistenza: questa iniziativa coinvolgerebbe direttamente l’azienda nella “mission” dell’AIL con ripercussioni in uno scenario più ampio di quello strettamente aziendale.

Clicca qui per scoprire come adottare un progetto!