In questi giorni abbiamo fatto il punto sul "lavoro" delle macchine per la filtrazione dell'aria che, insieme al dr. Maurizio Grosso, avevamo donato nel 2020 al reparto di Ematologia per le zone più frequentate (sala d'attesa e ingresso al reparto), zone non coperte dal sistema di "sterilità crescente" della degenza. Abbiamo chiesto quindi una relazione alla ditta "Aerpura srl" di Bra che ha collocato le apparecchiature filtranti.

L’obiettivo era il miglioramento della qualità dell’aria con attenzione specifica ai contaminanti biologici (virus, batteri, …): la tecnologia in oggetto ha dimostrato di essere efficace e dispone di un test realizzato dall’Istituto Pasteur anche su virus affini al SarsCov2. Le macchine BW1000 hanno ad oggi lavorato rispettivamente 5.500/ore (ingresso) e 4.500/ore (sala attesa); mediamente sono state accese 7,5 ore (ingresso) e 6 ore (sala attesa).

Dalle manutenzioni semestrali è emerso che hanno fatto un ottimo lavoro di pulizia e decontaminazione dell'aria, a tutto favore dei nostri pazienti che arrivano per le visite e per le terapie. Per questo abbiamo deciso di implementare il progetto: saranno collocate apparecchiature simili (ma più piccole e meno ingombranti) anche all'interno degli ambulatori dove si svolgono le visite dei pazienti e negli spazi comuni delle "case AIL".

Tutto questo, ovviamente, è stato e sarà possibile grazie ai nostri sostenitori.

Se volete più dettagli sull'attività di queste macchine, cliccate qui.