#IOSONOARISCHIO
AIUTA I PAZIENTI A COMBATTERE L'EMERGENZA.
Chi lotta contro un tumore del sangue oggi rischia di più a causa del Coronavirus. Proprio queste persone potrebbero vedersi tagliare servizi fondamentali per affrontare la malattia: AIL, per la prima volta dopo 26 anni, non potrà scendere in piazza con le sue Uova di Pasqua e molte delle attività che supporta sono a rischio.
Chi è passato per le camere sterili, ha combattuto la malattia aggrappandosi alla vita, ed ha lottato ogni giorno vivendo un isolamento forzato ha tanto da insegnarci oggi. Chi ha visto un familiare, un amico, una persona cara sa quanto sia importante non esporsi e non prendere neanche un colpo di vento.
Questi giorni di paura collettiva ci fanno capire ancora di più l’importanza dei servizi che AIL svolge ogni giorno, da 50 anni, per garantire ai malati onco-ematologici cure e assistenza anche a casa.
SOSTIENI AIL E COINVOLGI QUANTE PIÙ PERSONE POSSIBILE, AIUTACI AD AIUTARE LE PERSONE PIÙ FRAGILI!
DONA ORA